giovedì 24 aprile 2014

Come vendere la vostra casa in tempo di crisi?

Anche in una situazione di mercato difficile come quella presente è possibile vendere il proprio
immobile.
Ecco alcuni consigli:

-Le  prime due settimane in cui si vende la propria casa sono quelle in cui ci sono maggiori possibilità di attrarre potenziali compratori.
 E’ sbagliato seguire la strategia del “non ho fretta di vendere, stabilisco il prezzo che voglio  realizzare e non lo diminuisco” non ha senso in questo momento del mercato immobiliare. E’ bene quindi trovare la quotazione media di immobili simili al nostro per età, tipologia catastale e stato di conservazione (e soprattutto zona in cui si trovano).

-Può valere la pena di costruire una tabella con pregi e difetti dell’immobile – che ovviamente
possono alzarne o abbassarne il prezzo… Per esempio l’esposizione delle finestre su più lati può alzarne il prezzo, mentre averne solo su un lato riduce la quotazione della nostra casa.
Fino al 30° anno di età, ogni anno in più può far diminuire il valore dell’immobile dell’1%.
-Un altro aspetto da considerare attentamente è la presenza di un box auto e/o la possibilità di parcheggio nelle vicinanze. Ancora, la poca distanza da fermate di mezzi pubblici o dalla stazione può far aumentare il prezzo del nostro bene, così come potrebbero avere un’influenza sulle quotazioni persino le spese condominiali.



-Fare una corretta valutazione del prezzo dell’immobile è il primo elemento che condiziona una vendite. E’ molto utile far fare una valutazione da un professionista.
-L’esito di una visita dipende da primi 90 secondi in cui viene mostrata un’abitazione. Per questo può valere la pena investire un po’ di tempo e qualche euro in lavoretti di riparazione di piccoli difetti. Per questo motivo consigliamo sempre di contattare un home stager che può aiutarvi a rendere la casa più nuova e bella agli occhi dei potenziali clienti.
Se volete sapere di più sulla figura dell’home stager, leggete qui: http://erifrealestate.blogspot.it/2014/04/lhome-staging-e-gli-appartamenti.html


Prima e Dopo di un appartamento

- È meglio non firmare delle proposte di acquisto che siano vincolate all’ottenimento del mutuo da parte dell’acquirente potenziale, perché si rischia di paralizzare per qualche mese la vendita del nostro immobile, e in questo modo si rischia di perdere la possibilità di chiudere un affare con soggetti più seri.

Fonte: Leonardo.it 

giovedì 3 aprile 2014

L'home staging e gli appartamenti campione: due modi per vendere case

Da sempre crediamo che sia molto importante creare un legame empatico con le persone anche sul piano professionale. Nel mercato immobiliare ancora di più,perché una persona che sta cercando una casa, nella maggior parte dei casi,è quella in cui vivrà per sempre.

La casa, quindi, è come la scelta di un partner: bisogna essere certi che sia quella giusta. Appena si entra in una casa deve scattare una sorta di colpo di fulmine! 
Per questo motivo in ogni nostra residenza creiamo un appartamento campione, ovvero un appartamento che permette di apprezzare tutte le caratteristiche di vivibilità, di bellezza e di funzionalità.

Residenza Elena a Malnate

Residenza Le Brughiere ad Arconate

L'appartamento campione permette di mostrare e presentare la casa con tutte le sue potenziali. In questo modo una persona riesce ad entrare maggiormente in sintonia e creare un legame con gli spazi della casa.

Oltre all'appartamento campione forniamo al cliente dei render degli appartamenti realizzati da architetti con cui collaboriamo regolarmente.

Residenza Il Pievere a Tirrenia
Questo rispecchia esattamente la filosofia dell'Home Staging, una tendenza anglosassone, che significa letteralmente "presentazione della casa". E' un servizio molto utile perché serve a vendere o affittare un immobile.

Quali servizi include l'home staging?
  • il riposizionamento dei mobili;
  • la fornitura di accessori di arredo e/o una lista di cose da acquistare per rendere il tuo appartamento più accogliente;
  • la consulenza per il colore: la scelta della pittura, dei tappeti, dei mobili o dei piani di lavoro;
  • una lista di riparazioni, piccole migliorie e consigli per la pulizia approfondita di tutti i dettagli;
  • l’eliminazione dalla casa di tutto ciò che è inutile.
Può apparentemente sembrare una banalità ma mostrare alle persone come può diventare una casa con il giusto posizionamento dei mobili, riorganizzare gli ambienti, è davvero fondamentale.

Molto spesso è difficile immaginarsi come può diventare una casa se di fronte a te hai degli spazi vuoti. E questo concetto vale per chi si occupa di vendere immobili e per chi si occupa di ristrutturazioni. 

PRIMA: stanza adibita a studio

DOPO: stanza adibita a studio