Si è conclusa il 26 giugno
EIRE 2014, la tre giorni di fiera dedicata al settore immobiliare italiano,
riunito a Fieramilano City.
La manifestazione si è
chiusa con un bilancio di circa 400 operatori che hanno presenziato la
manifestazione, sviluppata su 16mila metri quadrati di superficie tra stand e
punti di relax e ristoro e con un totale di circa 70 tra convegni ed eventi.
Nell’articolo dedicato
alla fiera il Sole24ore tira delle stime piuttosto negative su questa edizione
che si è appena conclusa e scrive: “ Un bilancio un po' amaro, anche perché in
controtendenza rispetto a un umore del mercato che si sta riprendendo dalla
grande depressione degli anni scorsi.”
E continua: “Anche gli
investitori esteri si sono dimostrati, nel corso dei convegni di Eire, positivi
sull'Italia e molto interessati ad acquisire edifici o portafogli, anche se in
molti casi è il prodotto a mancare, più che la volontà di acquisto.”
Sembra infatti ottimista
il presidente di Ge.Fi, organizzatore della Fiera, Antonio Intiglietta che dichiara al Sole24ore: "Anche
quest'anno, siamo riusciti a generare una fitta rete di rapporti tra imprese,
associazioni, pubbliche amministrazioni in un contesto, obiettivamente, ancora
tutto da scoprire. È chiaro che il mercato
del real estate abbia, al momento, luci e ombre. Occorre che emerga una realtà
imprenditoriale capace di rischiare investimenti, una pubblica amministrazione
capace di incidere significativamente sui territori, garantendo una
flessibilità che ancora manca, e un sistema finanziario che ricominci a
pianificare investimenti destinati a progetti seri"
Fonte: Il Sole24ore
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